Lago d’Orta – Punta Crabbia

La località di Punta Crabbia si raggiunge dopo Orta. L’auto si può posteggiare a fianco della strada dove esiste un piccolo spiazzo sterrato con alcune panchine e pochi alberi. Non esiste un diving di appoggio, né alcun tipo di attrezzatura disponibile (docce, bombole, ecc). Non c’è sorveglianza. E’ un sito adatto per esercizi in acqua dolce a varia profondità. Da non dimenticare la bassa temperatura dell’acqua (in inverno fino a 4°C). Il punto di immersione non è segnalato, ma è riconoscibile per la presenza di una scaletta di ferro sul muretto, a fianco della quale sono una piattaforma di legno a sinistra e un molo in lego a destra. In questo punto l’acqua ha una profondità di circa 1.5-1.8 m. Il fondo del lago, limaccioso, degrada lentamente fino ad arrivare a grandi profondità. La visibilità è in genere scarsa. La corrente quasi sempre assente. Si può andare verso sud, dove arrivando intorno a -30 m si possono visitare relitti di piccole imbarcazioni e casse di munizioni della guerra. A circa -5 m c’è una pedana per effettuare esercizi subacquei. E’ possibile scorgere (anche di giorno se si è particolarmente fortunati) pesce persico bottatrico, anguille e carpe. Verso nord vi sono alcuni residui bellici e, a – 14 m, una statuetta di una Madonna (in ricordo di un incidente subacqueo) che è consuetudine ripulire dal limo con una spazzola. Intorno ai -12 m c’è pedana in ferro per esercizi.