Gli osteitti

Per gli appassionati di biologia, questo articolo è una revisione sistematica della classificazione degli osteitti, i pesci ossei, classificazione in cui permangono molti problemi d’ordine sistematico circa l’inquadramento dei taxa. Per l’attribuzione alle famiglie e agli ordini è stato mantenuto l’ordinamento proposto da Nelson (1984).
Per quanto riguarda la nomenclatura e la validità delle specie, sono stati fatti notevoli cambiamenti, ed è stato fatto  riferimento in particolare alla monumentale opera in tre volumi di Eschmeyer (1998).
Gli osteitti non indigeni (NIS) segnalati nelle acque italiane negli ultimi decenni sono stati elencati e discussi da Orsi Relini (2010).

Muto come un pesce

Le sorgenti di origine biologica sono numerosissime, sono sicuramente noti i suoni dei cetacei, ma pochi sanno che anche crostacei e pesci possono essere molto rumorosi. Il verso o il rumore prodotto da un animale è definito “suono” quando è intenzionale e comunicativo, mentre tutte le produzioni sonore derivanti da casualità o da attività proprie dell’organismo sono definite “rumore”. La comunicazione acustica si è sviluppata in acqua perché è la più rapida e la più efficace in molte situazioni in cui invece quella per esempio visiva non lo sarebbe. La maggiore densità dell’acqua velocizza e facilita la propagazione delle onde sonore (circa 1500 m/s) che possono in ogni caso superare la torbidità dell’acqua o il buio dato dalla profondità e dalla notte. Inoltre per gli organismi marini le onde acustiche sono segnali direzionali facilmente individuabili.

Appunti di intersessualità

Questo articolo del Prof. Biagio D’Aniello dell’Università di Napoli tratta il tema dell’ermafroditismo in diverse specie animali, particolarmente in organismi marini. L’ermafroditismo viene suddiviso in simultaneo, che può essere sufficiente o …

Mimetismo e simbiosi

Per l’argomento proponiamo l’articolo “Mimetismo e simbiosi” di Clizia Bonacito. L’Autrice, laureata in Biologia e specializzata in Biologia Marina, ha dedicato la sua tesi alle corvine e alla loro comunicazione. — Un argomento estremamente interessante che amplia la nostra visione sulle complesse dinamiche che regolano il mondo subacqueo.

spugne del mare

Poriferi, I portatori di pori

Da oltre 500 milioni di anni, i poriferi, comunemente conosciuti con il nome di spugne, popolano i mari del pianeta, arricchendoli con una varietà illimitata di forme e colori. Questi antichissimi animali pluricellulari vivono attaccati al substrato e posseggono un’organizzazione del corpo molto semplice, priva di tessuti, organi e apparati, ma altamente specializzata nel filtrare l’acqua del mare.

linea laterale dei pesci

Linea laterale dei pesci

Come possono i pesci percepire la presenza di altri pesci intorno? o nuotare compatti in un banco? Tramite il sistema della linea laterale che è una caratteristica peculiare nei pesci, distribuita attorno all’apertura della bocca, agli occhi e alle fossette olfattorie, ma soprattutto si sviluppa in due file lungo il loro corpo. Questo sistema è costituito da un insieme di cellule sensoriali noto come neuromasti, dotate della straordinaria capacità di rilevare e trasmettere informazioni di natura meccanica al sistema nervoso.